Hai mai conosciuto una persona che fosse molte cose in una, le portasse con sé, che ogni suo gesto, ogni pensiero che tu fai di lei racchiudesse infinite cose della tua terra e del tuo cielo, e parole, ricordi, giorni andati che non saprai mai, giorni futuri, certezze, e un’altra terra e un altro cielo che non ti è dato possedere? (Cesare Pavese, Dialoghi con Leucó)...Si, ne ho conosciuta una che, tutt'ora, quando esterna pensieri con gesti d'amore, essere comprensiva, quando vedo in lei tenerezza, sensibilità e gentilezza ecco, solo lei è capace, nella sua spontaneità e semplicità, di racchiudere nella sua anima ed esternare questi che per me sono pregi che la fanno essere ancor più donna di quello che, a prima vista, è. Ancor più donna da amare, tanto che mi perdo, come un navigante che smarrisce la rotta - di notte - in un mare in tempesta, nello splendore dei suoi occhi verdi.