Altromondo17

Ti ho pensata tanto: a te, a tuo figlio Matteo e ai nostri amici comuni per tante melodiose assonanze. A volte è come una musica di voci e pensieri e vicinanze che sarebbe facile spiegare, se non fossero più semplici di ogni parola in grado di descriverle.
Questo per introdurre la musica che sempre compensa ogni nostra lontananza, se rapisce allo stesso modo conducendoci nel medesimo luogo: che è l'emozione che ce lo fa sperimentare.
Desidero dirvi, a te e a Roberto, di aver letto un libro, durante le vacanze di Natale, intitolato: "Il bambino irragiungibile", scritto da un bambino autistico non verbale, che ad un certo punto riesce a raccontare il suo punto di vista e a parlare della sua condizione. Mi è sembrato un miracolo di concatenazioni:)
Grazie per il dono che hai fatto a me con la tua presenza, per il brano che mi hai dedicato, per la tristezza che hai condiviso e per l'assoluzione che ti sei data per aver solo desiderato di non provarla più: il che è sempre un atto dovuto, nei confronti di noi stessi, prima di tutti gli altri.
Ti immagino bellissima su quei tacchi:) Un abbraccio grande...