Altromondo17

Ho letto con estremo interesse ciò che scrisse Emily Dickinson riguardo i fantasmi che popolano il nostro inconscio. Io credo di conoscere abbastanza bene la mia parte oscura: è piuttosto la mia parte oscura a non conoscere ancora me:) Non sono mai stata particolarmente spaventata dai miei istinti che quel contenitore chiamato Io contiene, perché in fondo non ho mai trovato in loro un reale motivo per esserlo. Al contrario di Emily, i miei più temuti fantasmi li ho incontrati al di fuori di me, ed erano vivi. Nessuna lotta possibile se non quella di non cedere all'istinto di annientarli annientando, al contempo, una parte di me che ancora guardo con estrema tenerezza, perché anche lei, come loro, è ancora viva:) Grazie infinite, Loretta, per i tuo interessantissimo spunto di riflessione. Ti auguro una splendida giornata...