Altromondo17

Ma ben tornata,mia deliziosa sig.ra Gabri!Tornata alla grande,con questi due minuscoli eroi che si scontrano con amabile dialettica,che paiono davvero loro le parole del contendere.Invece sono il prodotto di una speculazione poetica che colloca in una ipotetica dimensione il cimento tra le due metà di una stessa medaglia.Metà che dovrà addivenire a patti,se vorrà dare vita all'unicità......Felicissimo di tornare a leggere ancora di te......Un bacio scintillante di stelle filanti........W.........

I piccoli sono sempre fonte di grande ispirazione, per me, che spesso sento ancora di esserlo per la schiettezza e la sincerità con la quale vorrei comunicare, ma più ancora, capire...
Grazie per la tua preziosa e costante presenza...

Sei forse tornata per creare nuovi grovigli inestricabili nei miei già troppo tormentati emisferi celebrali?

Non credo di essere molto migliorata, nel frattempo, soprattutto per quel che riguarda le presunte torture mentali alle quali ti sottoporrei attraverso i miei grovigli:)
So che mi capisci, più di quanto tu non voglia ammettere...

Io e te.
Perché io e te?
Qualcuno ha scelto forse per noi?

Al contrario: siamo noi ad esserci scelti.

"Festa & Foresta"
"Regina & Re"
"Io e Te"
cosa altro resta?
anche oltre l'allegoria e la metafora!

Bentornata Gabry; un abbraccio, M@.

C'è ancora molto altro che vorrei dire,
e fare:)
Grazie M@, un abbraccio grande anche a te...

meraviglioso sei tornata!e come dice il video della canzone Se vuoi reggaeton, dacci dentro" dacci davvero dentro con il blog.Pier

Il tuo entusiasmo, Pier, è quanto di più bello io abbia mai sperimentato: è come una catapulta capace di proiettarmi laddove ho sempre desiderato essere ed attraverso questo blog, raggiungere.
Per questo non finirò mai di ringraziarti...

Ritrovarsi anche qui, seppur in una dimensione virtuale dove ci sembra di esserci..., ma realmente non si è è in ogni caso una festa,perchè dove ci sono un te e un me non si è mai soli.E allora seducimi con celestiali detti portami nell'alcova dei tuoi affascinanti pensieri trascinami lontano dalla forsesta della mediocrità.
Pier

La costruzione di un mondo e la conseguente condivisione, sono elementi indispensabili per conoscersi e riconoscersi.
Ed è proprio la pluralità degli intenti a renderlo speciale: sia come esperienza in sé, che come possibilità di aprirsi a nuovi mondi.
Ti ringrazio per la grande sensibilità che dimostri, mio caro Pier...

Ho sentito una carezza sul viso arrivare fino al cuore.(Pablo Neruda) una dolce e splendida Serata Cara Gabriella.. e un felice fine settimana che sia pieno di tenerezze e d'amore nel cuore un caro saluto con affetto.Nunzio..,,Clicca

La pelle è un veicolo eccezionale...Grazie Nunzio. Splendida giornata a te...

.... perché leggendo questi versi mi sono ricordato di papa Francesco? Sono grave? H_B :-))) ciao Gabry

Molto probabilmente sono io ad esserlo:))
Sebbene debba confessarti la mia segreta ambizione a diventare Papessa...
Un caro saluto H_B

Un amore inizia dall'incrocio degli sguardi e viene alimentato dalla sincerità e trasparenza condivisa dai due cuori.una dolce e splendida serata Cara Gabriella ..che sia piena di tenerezze e d'amore nel cuore un caro saluto con affetto..Nunzio....Clicca

Gli sguardi sono importantissimi...
Un caro saluto...

Deve essere stato un carnevale movimentato con risvolti sociologici complessi.

:))
Credo che prima o poi perderò il senno, a forza di risvoltare...
Un abbraccio

E' carnevale, c'è una festa, ci sono due maschere ed è la vittoria della fantasia: ci si sposta senza esserci davvero, basta l'immaginazione, la capacità di pensare di essere altro e si è, per forza, anche altrove... oh, ma questa non è anche la vita? E quei bimbi che sanno di essere una rappresentazione-narrazione non sono più saggi degli adulti che non lo sanno e che invece sono convinti di essere ognuno dentro l'unica realtà-verità? Sì, lo sono, abitano una 'foresta primitiva' dove le cose sembrano essere più chiare. Poi crescono, e si mettono il mantello, come noi. Che fatica poi toglierselo e tornare a immaginare sapendo che si sta immaginando!!! :-))) baci dalla foresta :-*

Che meraviglia le tue parole, Mara!
Che hanno chiuso un cerchio immaginario arrivando ad una conclusione altamente realistica laddove il reale e l'irreale sono spesso confusi e mal interpretati.
"Per vero o per finta", dicevamo da piccoli, avendo ben chiara la differenza ma non la possibilità di intercambiarla anticipando gli eventi e renderci protagonisti.
Tanti baci anche a te:)))