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Creato da papife il 18/11/2008

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Piccoli schermi ma grandi opportunità

Post n°4 pubblicato il 28 Novembre 2008 da papife

Per vedere quanta strada hanno fatto i video possiamo fare un confronto tra le elezioni Americane del 2004 e del 2008.
Intanto cominciamo col dire che You Tube nel 2004 non esisteva ancora.

Lo speech della vittoria di Obama ha avuto 500 unique visitors in sole 36 ore, il video del suo discorso è stato visto più di 6,8 milioni di volte nelle prime 36 ore non includendo lo streaming live, i feed dai siti broadcaster e i passaggi televisivi.

 

E’ un dato di fatto che il mercato dei video si sia sviluppato molto velocemente in pochi anni. Per fare una previsione, il pubblico dei video on line arriverà a 190 milioni di utenti entro il  2012 ciò corrisponde al 88% degli utenti Internet (Source: eMarketer, Nov 2008 - Mercato USA).  

E la pubblicità formato video come crescerà?
Il grosso dell’Advertising on line nei formati video è fatto da streaming, prerolls, midrolls and postrolls. E sebbene molti consumatori siano restii a sorbirsi gli avvisi pubblicitari quando guarda un  video, sembrano ancor meno disposti a pagare per vedere un video. Ma al contrario di quello che si può pensare le previsioni circa le  Revenues  provenienti dall’Advertisng video sono maggiori per i Long form video, che dovrebbero passare da un 41% (2008) a un 69% (2013), mentre i Short clip video dovrebbero passare da un 54% (2008) a un 28% (2013). La quota relativa a UGV resta comunque molto ridotta. (Source: The Diffusion Group TDG - July 2008 - Mercato USA) .
 

Ma queste previsioni saranno davvero realistiche??

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Commenti al Post:
acolomb
acolomb il 01/12/08 alle 12:16 via WEB
Un articolo di Andreas Roell, CEO di Geary Interactive, sottolinea come i banner video abbiano maggiore capacità di raggiungere il consumatore perché di più forte impatto rispetto a banner di testo o di semplici immagini. Il problema è come veicolare questo maggiore appealing verso una risposta diretta del consumatore. La soluzione di Roell è quella di richiedere la compilazione di form leggeri ma contenenti dati sensibili per l'advertiser, da trasformare in online o offline sales, subito dopo un teaser o in mid-roll ed è basata sull'assunzione che il consumatore sarà disposto a registrarsi per vedere il resto del video.
 
UbrisPitagora
UbrisPitagora il 01/12/08 alle 16:49 via WEB
The availability of broadband wireless communication infrastructures lend force to the assumption that the end user is “always on” the network. Personal contents must be always available to the user, whereas huge processing, access to shared contents and content exchange among users can be temporarily delayed. This happens very often above all in a few area of our country; do you think it should reduce the impacts of the new proposed services ?
 
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