Creato da Alexsixtyfour il 21/02/2010

ANTILAZIO

Il blog contro la terza squadra di Milano che ha portato la B a Roma!

 

 

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: Alexsixtyfour
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 39
Prov: RM
 

AREA PERSONALE

 

maglietta lazio promo

 

il buono il brutto il cattivo antilazio locandina

 

classifica serie a

 

samp in b

 

promo racchettoni

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

libera la lazio

 

copyright advice

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

CHAMPIONS LEAGUE: ROMA vs. BARCELLONA 1-1 CON EUROGOL DI FLORENZI DAI 50 METRI...

laziali gufi

 

Nella vita, non si può solo gufare.

Una vita passata a gufare, senza vivere di emozioni proprie, è una vita miserevole, da buttare.

Potrei veramente finire qua il mio intervento, tuttavia, mi preme dire un paio di cose: il gol di Suarez era da annullare, per previo fallo su Digné e posizione di fuori-gioco in sede di ultimo passaggio.

Per il fallo su Szczesny, costretto a lasciare il campo con le dita steccate, Suarez andava espulso.

L'unico giocatore ad essere entrato nella storia mondiale del calcio, ieri, è stato Florenzi, con il gol del pareggio dai 50 metri.

Caro Luis Enrique, si rivedono i cari vecchi problemi di quando eri alla Roma: 70% di possesso palla, ma contro il calcio all'italiana non la spunti; appena le tue squadre trovano delle difese organizzate, tutti i passaggi che poi fa, diventano sterili.

 
 
 

DALLA SPIAGGIA DI OSTIA FROSINONE - ROMA FINISCE 0-2 PER I GIALLOROSSI...

iago falque e iturbe decidono al matusa

 

Vabbeh, ma con tutto il bene che uno può volere alla splendida città di Frosinone, che ha un centro storico e un centro direzionale bellissimi, ma cavolo, il Comune, che non è certo povero, qualche lira per rifare l'erba dello Stadio Matusa poteva anche spenderla.

Ieri era una partita difficilissima: il Frosinone ha sùbito impostato il match alla difensiva esasperata, in 10 dietro al pallone (formazione 6-3-1); il campo era pieno di terra e sabbia che neanche alla parrocchia sotto casa, e infatti la palla non arrivava mai; i giocatori frusinati picchiavano duro come se fossero ancora in Serie C, e se n'è reso conto abbastanza presto Dzeko, che ha dovuto giocare 3/4 di gara con la capoccia incerottata.

Tutto molto bello e tutto molto lecito; è giusto che una squadra che bassa fascia si comporti così; meno giusto il campo di calcio: in quelle condizioni non si può giocare.

Ci pensano Iago Falque e Iturbe - un gol per tempo - a risolvere una pratica spinosa; traversa sfortunata di Florenzi. Szczesny, ancora una volta preferito a De Sanctis, chiamato in causa una sola volta su tiraccio da fuori di Aleksandăr Tonev - il più pericoloso dei suoi - dà sempre più prova di sé e delle sue capacità: il bravo portiere non è quello che ti fa 10 parate di media entità; il bravo portiere è quello che te ne fa una sola - a freddo - ma decisiva.

I Frusinati reclamano un calcio di rigore per fallo di mano di Digne. Ovviamente i lanziali fanno da eco. Dalle immagini, però, il pallone pare aver preso prima la faccia e poi il braccio. Detto ciò, imbecille Digne che salta a braccia alzate in area di rigore.

Passando alla Juve, direi punticino regalato alle zebre, il secondo gol del Chievo era buonissimo, e il rigore a favore dei bianconeri mooolto generoso, ahi ahi...

Ad ogni modo, cerchiamo di trovare continuità; ieri non abbiamo giocato bene come i "primi" 85 minuti di Roma vs. Juventus; ciò significa che non riusciamo a scardinare le difese a 6 (ieri il modulo dichiarato dal Frosinone era 6-3-1); proviamo qualche volta con i tiri da fuori, che non sono il male assoluto.

 
 
 

GLI AIUTINI DI FINI PER SALVARE LA LAZIO DI LOTITO...

Post n°1400 pubblicato il 11 Settembre 2015 da Alexsixtyfour
 

Non ho parole...

mafia del rioma, abbanga, gombloddo

Tra gli aiuti eccellenti strappati da Claudio Lotito per garantire la salvezza alla Lazio nel campionato 2004-2005 ci fu anche quello di Gianfranco Fini. È una delle verità giudiziarie scolpite dalla Cassazione nelle motivazioni alla sentenza sul processo Calciopoli. Oltre alla «congerie di telefonate compromettenti» e di «pressioni» esercitate dal patron della Lazio «sul mondo arbitrale», gli «Ermellini» scrivono chiaramente che nell’evitare la retrocessione del club «avevano avuto esiti positivi interventi di persone estranee all’ambiente calcistico quali» Cosimo Maria Ferri, attuale sottosegretario alla giustizia, e Gianfranco Fini, l’ex presidente della Camera - tifoso biancoceleste - che nel 2005 era ministro degli Esteri e vicepresidente del Consiglio.

La Cassazione, nelle 139 pagine che hanno messo il sigillo alla lunga e controversa vicenda di Calciopoli, vedono nelle le «sviste arbitrali» in «favore della società romana» durante le partite Lazio-Chievo e Lazio-Parma il frutto degli sforzi di Lotito. E anche se il processo al patron laziale si è concluso per prescrizione ancora prima di giungere davanti alla Suprema Corte, si soffermano sulle «prove inequivocabili» dei suoi interventi sul mondo delle giacchette nere «in un contesto di lotte intestine per la nomina a Presidente della Figc tra l’uscente Franco Carraro e l’aspirante emergente Giancarlo Abete».

Sottolineando anche come l’allora vice presidente della Figc, Innocenzo Mazzini, sia stato intercettato mentre assicurava a Lotito che la sua «mediazione» era riuscita ad assicurare alla Lazio un occhio di favore da parte dei designatori arbitrali Bergamo e Pairetto.

Le «manovre pressorie» di Lotito e il suo comportamento vengono definiti «fenomeno degenerativo».

Il Tempo

 
 
 

L'ITALBASKET AFFONDA LA GERMANIA A BERLINO...

Post n°1399 pubblicato il 10 Settembre 2015 da Alexsixtyfour
 

italbasket affonda la germania

 

In questa sede non ci occupiamo molto di basket, ma quanto successo ieri, durante la partita Italia vs. Germania degli europei 2015 di pallacanestro a Berlino, è alla pari della finale di Berlino conquistata dagli azzurri del calcio nel 2006, sempre contro il Teutone.

Ci sarà un motivo se 'sti tedeschi pijano sempre schiaffi dagli italiani... del resto, basta farsi qualche settimana a Monaco per rendersi conto della miseria del loro stile di vita se paragonato al nostro, e potrei raccontarvene di cose da farsi rizzare i peli del culo.

Ma l'italiano medio è fatto così, gli altri so' sempre migliori, l'erba del vicino..., la vittoria mutilata..., noi pizza e mandolino loro ahhhh... sapessi loro...; ma almeno, nello sport, dominiamo*, e qui, non ci può dire un cazzo nessuno (neanche noi stessi).

E così, dopo una partita punto a punto, 76-76 ultimo quarto, 42-42 secondo quarto, agli overtime (vi ricorda qualcosa??) l'Italia abbatte, sotto i colpi da 3 di Belinelli e Gallinari, 89-82 i padroni di casa, conquistando gli ottavi di finale.

L'unica cosa buona per i tedeschi, è che sono finalmente maturati. Fatta eccezione per la Bild.de - che, comunque, gli stessi crucchi ritengono essere un giornale da quattro soldi - non si leggono più quelle prese per il culo "spaghetti-polpette-mafia" prima di una partita importante come quella di ieri... hanno imparato la lezione, oppure, più semplicemente, hanno capito che si portano sfiga da soli. Ma non è bastato.

Ebbravi. Adesso ce la vedremo con la Serbia.

* l'Italia è la quinta nazione su 198 Stati partecipanti al mondo nel medagliere storico complessivo delle Olimpiadi, nonostante sia uno degli Stati più piccoli.

 
 
 

NON SOLO STADIO DEL RIOMA... CASA LAZIO: UN ECOMOSTRO NEL PARCO COLLI D'ORO??

Post n°1398 pubblicato il 08 Settembre 2015 da Alexsixtyfour
 

casa lazio ecomostro

 

Da quando è stata annunciata da James Pallota & Soci la costruzione dello Stadio di proprietà della Roma, molti "ambienti" lanziali si sono improvvisati naturalisti convinti; del resto, oltre a cambiare bandiera con estrema facilità, i nostri simpaticissimi dirimpettai hanno spesso dato prova di eguale abilità nel cambiare opinioni e stili di vita in funzione della Roma.

Mi spiego meglio. Se un domani la Roma decidesse di diversificare il business ed entrare nel mondo del Prosciutto di Parma, i lanziali diventerebbero vegani dal giorno alla notte, accampando motivazioni di carattere morale sul perché è sbagliato diminuire artificiosamente la vita media dei suini.

Ed ecco che, dopo l'annuncio del nuovo Stadio in 5 anni a Tor di Valle, i lanziali hanno iniziato a tirar fuori non meglio precisati vincoli paesaggistici, vincoli idrici, vincoli geologici, vincoli alle emissioni acustiche... insomma, vincoli di ogni tipo, proprio in quel di Tor di Valle, che ostacolerebbero la costruzione dello Stadio di proprietà della Roma.

Scatendando anche la rabbia di un famoso blog di protesta contro l'attuale amministrazione capitolina, ovvero ROMAFASCHIFO, che ha addirittura fatto un reportage di 40 foto al fine di testimoniare lo stato di degrado ed abbandono assoluto in cui versa Tor di Valle, alla faccia del vincolo paesaggistico invocato dai lanziali.

Del resto, nel progetto ci sarebbe anche un enorme spazio per il verde pubblico, al posto dell'attuale bidonville; ma questo, i lanziali, non lo sanno, o, come sempre, fan finta di non saperlo.

Ma vi è di più!

I lanziali si sono fatti portavoce dell'accorato appello della figlia - Clara Lafuente - di Julio Lafuente, l'architetto che progettò l'attuale ex Ippodromo di Tor di Valle, invocando un intervento del MIB per decretare, ex lege n. 42/2004, l'intoccabilità dell'ippodromo (il progetto, secondo fonti formellesi, ne prevede la distruzione e la sostituzione con lo Stadio) quale patrimonio architettonico della Capitale.

Ovviamente, i lanziali, come spesso accade, hanno travisato, e/o male interpretato, e/o piegato al loro volere, le reali parole di Clara Lafuente, figlia dell'architetto, la quale sponsorizzava un riutilizzo delle gradinate dell'ippodromo, giudicate "sperimentali" negli anni '60, per il futuro campo di allenamento della Roma.

Avete capito bene: Clara Lafuente voleva il RIUTILIZZO delle gradinate dell'ippodromo, non IL BLOCCO del progetto dello Stadio di proprietà; anche perché, ad oggi, l'ippodromo è un cumulo di ruderi.

Tutto questo incipit, per sottolineare il livello di ipocrisia - sulla sponda bianco-azzurra-celeste-blu del Tevere - al quale si è giunti, pur di voler osteggiare la realizzazione dello Stadio di proprietà, per il solo fatto che è la Roma, e non la Lazio, a farlo.

Quando invece - se c'è, e se mai ci sarà - un ecomostro a Roma, non sarà certo il famigerato "stadio del rioma"... per il momento, infatti, l'unico ecomostro è Casa Lazio: giudicata opera insostenibile e inadeguata.

leggi articolo su Roma Today

leggi articolo su Roma Today

 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

homer_45kingianejvancichalevgnbellamamytellalmashhadmarioio2ghostmiolaunioskizzatisorarezer2008giuste3ndo22Alexsixtyfoursgtpepper1968
 

ULTIMI COMMENTI

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

 

IL DESTINO LAZIALE! (NEW)

pollici totti

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

THE QUEEN OF ROME (NEW)

the queen of rome

 

GUIDO BONGO LYRICS:

CHE VERGOGNA MORGANTI     (NON PUOI FARE COSì)

LO STRACCIO BAGNATO     (USCIATE DAL CAMPO RAGAZZI)

 

HOTLINE CON ZARATINA! (NEW)

bimbominkia zarate si fa le foto

 

I NOSTRI SONDAGGI:

PERCHE' SEI LANZIALE?!?      (LA DOMANDA PER ECCELLENZA)

LAZIO-ROMA 0-2 08/11/2010     (VOTA LA CAZZATA DI GUIDONE)

ROMA-LAZIO 2-1 19/01/2011     (REGALA UN DERBY ALLA LAZIO)

 

MCDONALD'S IL CIOCIARO (NEW)

il ciociaro da mcdonald's

 

PRO LOCO VALMONTONE! (NEW)

pro loco valmontone

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963