Ineluttabilmente noi uomini vediamo e percepiamo la realtà in modo lineare (nascita crescita evoluzione degradazione morte) ed abbiamo inserito questa nostra visione nei calendari di tutte le culture sparse nel mondo (il 2014 è l'espressione del calendario Gregoriano ed è una pura concezione occidentale, mentre per i musulmani siamo nei dintorni dell'anno 1400). Per la natura non è affatto così. Già la stessa conformazione di pianeti astri e galassie predilige una forma circolare, anche se non perfetta. Le orbite sono ellittiche, i poli sono schiacciati, ma tutto quanto è in forma di ciclo. Le stagioni si succedono a rotazione e fondamentalmente anche noi subiamo, a volte senza accorgercene, influssi circolari. Del resto non possiamo essere del tutto estranei a impostazioni naturali così forti. Anche il comportamento umano (e più in generale il destino) hanno direzioni curve: cisono cicli nlla nostra vita in cui ci accompagniamo a presenze forti, positive o negative che siano. Magari noi le vorremmo accanto (e non) per sempre ma quelle sono sfuggevoli, seguono i propri cerchi. Magari pensiamo di averle perse per sempre ed ecco che ricompaiono, e noi non abbiamo nemmeno più il senso di abbandono, magari siamo depurati da un vecchio sentimento negativo, e le riaccogliamo con semplicità, con candore, ma forgiati comunque e pronti a non soffrirne, nel caso il viaggio nell'anima condivisa dovesse un giorno nuovamente prendere altre vie. Perchè la Natura è Cerchio, e deve seguire la sua curva.