RiflessoSulGhiaccio

Quante volte mi sono sentita dire....PER SEMPRE

Un giorno qualcuno mi disse due parole che avrebbero dovuto aprire la mia mente ma soprattutto il mio cuore e forse in parte è successo ma qualcosa dentro non era completa, forse non ne ero convinta del tutto di ciò che potesse significare e impegnare quelle parole, spesso vengono dette per "attirare" o forse sono dette perché qualcuno ci crede veramente. Mi sono sempre convinta che nulla potesse distruggere un futuro già segnato da quelle parole ma perché allora succede che qualcuno vuole toglierti quella speranza, non ho rimpianti ma non riesco a farmene una ragione, io non ci ho (forse) mai creduto fino a fondo e sarà stata una pecca da parte mia (mi riferisco all'amore e alle amicizie) o forse dentro sapevo già che quelle parole non sarebbero state il MIO futuro, non mi rinchiudo solo per questo perché magari qualcuno in questo mondo sta vivendo una favola e ci crede fermamente e sono contenta per loro sia chiaro, ma penso che quando le dovrò far uscire dalla mia bocca sarà perché il mio cuore è pronto per dirle perché quando succederà, mi auguro, sia PER SEMPRE.....

Rspirare fino a morire....ho bisogno!

Non riesco ad abbagliarmi di quella luce che scalda il corpo giorno dopo giorno, non ne capisco forse l'importanza o l'apparenza mi rende cieca da non viverne il momento, cosa mi sta succedendo? Perché non riesco a distinguere ciò che è lecito e cosa non lo è irrimediabilmente? Dentro sento un vuoto ma nel frattempo si amplifica la mia voglia di essere posseduta mentalmente da un qualcosa che mi renda viva. Possibile che in questo squarcio di mondo io rimanga ad osservare ciò che mi circonda senza muovere involontariamente un muscolo! Mi sento come ipnotizzata in uno spazio temporale al quanto astratto, prima pretendo un qualcosa di irraggiungibile, tanto da desiderarlo più di ogni cosa e un secondo dopo mi ritrovo ad odiare i miei pensieri. Ad ogni alba mi prefiggo di vivermi ma quando il tramonto si prospetta davanti a me nel suo splendore qualcosa cambia, qualcosa non ha funzionato a dovere, sono io sicuramente che devo ancora capire quanto sia importante respirare un'aria nuova, quanto sia inverosimilmente stupendo sorridere con la spensieratezza di una Donna della mia età, troppa acqua è scesa sul volto e la paura di cambiare a volta frena le gocce sul cuore non lasciandole scendere completamente. Forse ora come ora, orgogliosa al massimo, devo ammetterlo....ho bisogno!

Rifugio mentale

Caro diario scusami se ti ho trascurato, un po' il caldo un po' la mancanza di dialogo con me stessa non mi hanno donato la voglia di venirti a sfogliare e aggiornare. Devo dire che mi manchi ogni volta e quando torno da te è come il primo giorno, sento l'emozione di liberarmi la mente, seppur con chiacchiere inutili. In questo periodo della mia vita sembra che le cose vadano bene, ad essere sincera sto provando a farmele andare ma meglio che non si sappia in giro, comica la cosa vero? Io tanto forte e allo stesso tempo fragile da poter spezzare come un puzzle. Quante cose cambiano con il passare degli anni, e pensare che sembrava ieri quando sorridevo aspettando notizie delle persone a cui tenevo, ora sento un vuoto attorno, forse creato da me, che urla silenziosamente nella stanza in cui spesso mi rifugio. Anche ora che sono qui sdraiata sul letto e guardo fuori dalla finestra mi rendo conto di quanto si possa essere soli seppur circondati da mille pensieri e da mille sguardi che ti penetrano ogni giorno l'anima, tu mi capisci vero? Sai cosa significhi per me vivere così! Mi sono imposta orgogliosamente che tutto finirà e che quando uscirò da questo rifugio di pensieri potrò respirare l'aria fresca, potrò inumidire il mio corpo con la pioggia delicata dell'inverno e finalmente dopo tanto sorriderò felicemente. Ora mi godo il mio rifugio e quando avrò la forza ne uscirò a testa alta, per ora perdonami ma non ho ancora la mente libera, tornerò....aspettami!

La notte porta solo pensieri inutili

Prendo la tua mano e la passo delicatamente sul mio viso ricoperto di lacrime, riesco a sentire la penetrazione del tuo amore attraverso la pelle, sei dentro di me più di quanto tu possa immaginare. Le persone ogni volta che mi incontrano per strada mi rammentano quanto sia bello il mio sorriso, mi ripetono che sono una persona solare ma perché non riescono a vedere oltre quello strato di pelle che ricopre questo corpo stanco. Non riesco a chiudere occhio per più di due ore consecutive e mi sbatto felicemente verso il mio lavoro, che amo forse più di me stessa. Questo è il vero problema (le mie notti insonni mi portano solo a questo pensiero :-/), amo tutto ciò che mi circonda più di me stessa e quando mi incammino per tuffarmi in un nuovo prato fiorito ecco che qualcuno o qualcosa mi blocca e ritorno al punto iniziale: "chi sono? Cosa voglio per me stessa?" Domandine assai frequenti in queste notti buie, vedo sorgere il sole ogni mattina spesso anticipando la sua giornata (fighissimo vedere nascere un nuovo giorno!). Ora dopo le mie innumerevoli domande (pippe) mentali che non vi riporto per ulteriore scassamento di balle mi chiedo se esiste un momento o un uttimo in cui vorreste staccare la spina esempio mandare a fc qualcuno che amate più di voi stessi o sono cretina io che ho mandato a fc una persona importante e ora mi ritrovo a contare le pecore all'infinito ogni notte!?! (sia chiaro non mi pento mai delle mie azioni ma avrei voluto mi fosse data la possibilità di spiegarmi, avrei voluto essere felice anche io, non penso sia sbagliato!). So di aver  fatto ciò che sentivo e forse per qualcuno risulta normale ma il problema di fondo è che io non sono pienamente normale ed è per questo che quando scrivo i post non riesco nemmeno io a capire quello che scrivo (tipo ora!). Voglio essere felice completamente, non voglio accontentarmi delle briciole della felicità, voglio tutto!

Un piccolo sogno si avvera se non smettiamo di crederci

C'era una volta una rana che viveva in un laghetto all'interno di un bel bosco, mangiava sempre cioccolata, mangiandone tanta però le vennero tantissimi brufoli. Un bel giorno arrivò un principe e chiese gentilmente alla rana: " Ma tu chi sei?" la rana rispose: " Sono una rana che mangia tantissima cioccolata e questo purtroppo mi procura tantissimi brufoli". La rana, un po' triste, chiese al principe se potesse aiutarla a risolvere quel piccolo problema ed il principe, sempre molto gentile, le rispose: "Oh! Mi dispiace mia piccola rana, credo di aver qualcosa che può esserti d'aiuto, basta che tu a tua volta aiuti me a trovare una moglie". La rana felicissima accettò subito e disse al principe: " Nel bosco vedo sempre una bellissima ragazza che viene a raccogliere dei fiori stupendi, colorati e molto profumati". Il giorno seguente il principe andò nel bosco e si sedette vicino a dei fiori colorati e molto delicati, era molto ansioso di poter finalmente vedere ed ammirare quella fanciulla, l'attesa stava finendo e in lontananza vide una fanciulla bellissima che si stava avvicinando a lui, rimase senza parole, era meravigliato dallo splendore che emanava, si avvicinò delicatamente a lei e si presentò, le disse: "Adorabile fanciulla, la tua bellezza mi ha abbagliato, vuoi diventare la mia sposa?" la fanciulla senza esitazione rispose subito positivamente al principe e corsero lontano verso quel castello che li avrebbe uniti per sempre. La rana, rimasta sola con se stessa, diventò subito triste, il principe si era dimenticato di lei. Il principe tornato al castello, accompagnato dalla sua futura sposa, decise di andare nelle cantine più oscure, tra i tanti ricordi che lo circondavano trovò un anello magico, lo presa con molta decisione e decise di tornare dalla sua amica rana, quell'anello aveva una piccola fessura dove, aprendola, poteva uscire un liquido magico, speranzoso il principe si avvicinò alla rana e le disse: " amica mia bevi da questa fessura il liquido e ti prometto che diventerai e resterai per sempre una bellissima e favolosa rana". In un secondo la rana si trasformò in qualcosa di eccezionale, una rana bellissima, il principe contento di tutto ciò le fece un'altra promessa: " Tutti i giorni verrò a trovarti con la mia principessa, i nostri occhi brilleranno davanti alla tua bellezza, grazie amica mia", la rana felice delle sue parole visse la sua vita con molta gioia, e il principe con la sua sposa vissero felici nel loro castello circondato da mille fiori colorati e un piccolo stagno dove gioca felicemente la bellissima rana.

Non occorre molto per rendere felice qualcuno, bisognerebbe ricordarsi che tutti prima o poi necessitiamo dell'aiuto di un altro e non ci si deve mai ricordare che le sole parole dette non hanno senso se non accompagnate dai gesti del cuore..... (p.s. la favoletta non è copiata dal web ma dal quaderno di mia figlia della scuola ;-) )