LE MIE POESIE

CARO AMICO...giù

Caro amico.

Sei parte della storia della vita,

sei il sorriso che riporta questo bimbo chiuso in me,

nei ricordi dell'infanzia,

quante volte alla lavagna la maestra ci additava

riportando la figura del tuo io alla nostra,

che risate,

che dolori per quei pochi

con le orecchie rosse,

rosse,

e le impronte delle dita del maestro su di esse.

Tu sei stato il compagno più audace,

tanto forte tra gli alpini,

nel difendere i confini dell'Italia,

Amata Patria,

imbattibile su percorsi irti e alti,

nel portare grandi pesi,

sei diverso dal tuo simile,

ma un cuore generoso batte in te,

questo insegna molte cose

a cui l'uomo spesso è cieco

e non vede.

Nei ricordi,

c'è un carretto siciliano su di un mobile

nella casa di mio padre,

non ricordo come e quando giunse in casa,

di sicuro mio padre nel conflitto,

fu in Spagna,

due medaglie al valore,

poi in Russia e in Sicilia.

Voglio chiudere questa dedica

a questo nobile quadrupede

con un sorriso,

ricordando una fiaba tanto cara,

ove tu caro Asinello,

avevi un ruolo sì importante,

dolce e forte all'istante

nel mio tempo.

Giù 20/09/201509.00

Di Giuseppe Morelli(siae)

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